Lo zenzero è una spezia utile a combattere la gastrite e i problemi legati alla digestione, stimola l’azione metabolica e contrasta l’insorgenza della cellulite.
Lo zenzero (Zingiber officinalis), noto anche come ginger, è una pianta erbacea perenne originaria dell’Asia, ricca di oli essenziali e composti fenolici antiossidanti. I principi attivi più importanti, come i gingeroli e i glishogali, sono presenti nella radice.
I benefici dello zenzero
Questa spezia ha diverse proprietà e benefici: è digestiva, depurativa, antireumatica, anticellulite e sì, fa anche dimagrire. Inoltre, contrasta la formazione di gas intestinali e di gonfiori addominali, disinfiamma la mucosa gastrica contrastando anche il reflusso gastroesofageo e riduce la pressione sanguinea migliorando il flusso sanguineo.
Proprio grazie alla sua azione disinfiammante, lo zenzero è usato per prevenire l’ulcera gastrica, anche quella dovuta all’assunzione di farmaci. Lo zenzero (anche quello candito, purché consumato con moderazione in quanto contiene zucchero) è consigliato contro il mal d’auto, la nausea e il vomito durante la gravidanza.
Fresco o sotto forma di infuso o tisana, combatte l’eccesso di muco nelle vie respiratorie e nell’intestino.
10 segreti su come utilizzare lo zenzero nella vita di tutti i giorni
- Se hai bisogno di calmare la nausea e di contrastare il vomito, anche in gravidanza: mastica qualche pezzettino di zenzero disidratato al naturale. In questi casi non è consigliato l’infuso, in quanto bere liquidi potrebbe far aumentare la nausea.
- Se hai la digestione difficile e soffri di bruciori di stomaco: ci vuole 1 tazza di infuso allo zenzero, 10-15 minuti dopo i pasti. Scopri come prepararlo qui
- Se hai spesso la pancia gonfia e il tuo problema è la colite: utilizza lo zenzero in cucina e bevi l’infuso (vedi punto 2) all’occorrenza.
- Se hai la glicemia e/o il colesterolo elevati: aggiungi ai tuoi piatti 2-3g di zenzero in polvere al giorno. In pratica: spolverizza lo zenzero sul cibo già cotto appena prima di consumarlo. In alternativa, diluisci la dose di polvere indicata in 2-3 tazze di acqua calda da bere nel corso della giornata.
- Se devi combattere dolori articolari, muscolari o mestruali, oppure mal di testa o stati infiammatori: in caso di dolori articolari o muscolari, massaggia la zona interessata con 2-3 gocce di olio essenziale di zenzero diluite in un cucchiaio di olio di mandorle dolci (li trovi entrambi in erboristeria o farmacia). In caso di dolori mestruali, puoi applicare il mix sull’addome e in caso di mal di testa puoi massaggiare con la stessa miscela la pianta dei piedi dopo il pediluvio. In tutti i casi, compresi gli stati infiammatori diffusi, è utile anche l’impiego dello zenzero in cucina.
- Se le tue difese sono deboli: mangia 20g di zenzero fresco tutti i giorni. Pesa la quantità indicata di radice fresca, tagliala a fettine, mettile in un sacchettino per alimenti e masticale durante il giorno, meglio se lontano dai pasti e abbinandole a qualche pezzetto di scorza di limone biologico.
- Se hai tosse, bronchite, mal di gola: in questi casi è utile l’infuso (link), fino a 3 tazze al dì, da arricchire con 1 cucchiaino di miele di timo per tazza e una pizzico di curcuma in polvere (scopri qui il focus sul mal di gola – link).
- Se hai spesso attacchi di cistite: mastica qualche pezzettino di zenzero disidratato al naturale nel corso della giornata e bevi fino a 5 tazze di infuso arricchendole con 1 cucchiaio di succo di limone per ognuna.
- Se la tua pressione sanguigna è alta: basta impiegarlo in cucina come indicato in questo articolo, meglio se abbinato all’aglio.
- Se il tuo metabolismo è lento e tendi a ingrassare (oppure se soffri di ritenzione e cellulite): usa la radice fresca in cucina.
Un’ottima soluzione giornaliera è preparare un infuso con la radice di zenzero.
Per prepararlo:
- porta a ebollizione 120ml di acqua;
- togli dal fuoco e unisci 3-4 fettine sottili di zenzero fresco;
- lascia riposare per 5-7 minuti e bevi a piccoli sorsi;
- mangia le fettine di zenzero che hai usato per l’infuso.
L’infuso di zenzero allevia il mal di gola
Lo zenzero è un efficace disinfettante del cavo orofaringeo, ma non solo: questo previene le placche e toglie il bruciore. I cambi di stagione sono spesso caratterizzati da un repentino cambio di temperatura, che sono una grossa fonte di stress per il nostro sistema immunitario.
Cosa suggerisce la medicina naturale?
Prima di tutto bisognerebbe capire se questi attacchi sono accompagnati da febbre, perché la presenza di “placche” non è un motivo sufficiente per ricorrere alle cure antibiotiche, le quali, peraltro, rischiano di facilitare la comparsa di batteri più resistenti.
Visto che il mal di gola appare sensibile almeno a due fattori, cioè i cambiamenti climatici e il raffreddamento, due rimedi naturali che possono aiutare a proteggerla in queste situazioni sono il fiore di Bach Walnut (il noce) e lo zenzero. Lo zenzero scalda e disinfetta mentre il Walnut è indicato in tutti i momenti di passaggio e cambiamento.
Si assume come tutti gli altri fiori: 4 gocce, 4 volte al giorno a digiuno, da far sciogliere sotto la lingua. Lo zenzero, invece, può essere assunto anche sotto forma di capsule (una al giorno, con un bicchiere d’acqua prima di coricarsi, fino a scomparsa dei sintomi) o, ancor meglio, in infuso, bevuto almeno 2 volte al giorno.
E tu proverai ad aggiungere lo zenzero nella vita di tutti i giorni?
Credimi, è un toccasana, e ne basta davvero pochissimo.
Al prossimo consiglio,
Angelica